emodiario

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giovedì 2 dicembre 2010

Risvegliarsi


Arriva un momento nella tua vita in cui alla fine ti arriva. Quando, accerchiata da tutte le tue paure e dalla pazzia, ti fermi di colpo e da qualche parte una voce dentro la tua testa urla: "Ne ho abbastanza". Abbastanza di combattere e piangere o lottare da non farcela più. E, come un bambino che si placa dopo uno scoppio di collera, i tuoi singhiozzi cominciano a placarsi, uno o due fremiti percorrono il tuo corpo, batti le palpebre per far scendere le lacrime e, attraverso un manto di ciglia bagnate, cominci a vedere il mondo con nuovi occhi. Questo è il tuo risveglio.


Ti rendi conto che è arrivato il momento di smettere di sperare e aspettare che qualcosa cambi o che felicità, benessere e sicurezza arrivino galoppando sopra il prossimo orizzonte. Accetti il semplice fatto che lui non è il Principe Azzurro e tu non sei Cenerentola (o viceversa) e che nel modo reale non ci sono sempre finali da favola (o inizi, per qual che vale) e che ogni garanzia di "da allora vissero per sempre felici e contenti" deve cominciare da te e mentre pensi questo senti un senso di serenità nascere dall'accettazione.



Ti risvegli cosciente che non sei perfetta e che non tutti ameranno per sempre ciò che tu sei o fai, e che va bene che sia così. (Hanno diritto ai loro punti di vista e opinioni). E impari l'importanza di amarti e di sostenerti e, nel mentre lo fai, senti nascere dall'auto-approvazione un senso di nuova fiducia.



Smetti di lamentarti e di rimproverare gli altri per le cose che ti hanno fatto (o non ti hanno fatto) e impari che l'unica cosa su cui puoi veramente contare è l'inaspettato. Impari che le persone non sempre dicono ciò che sentono o sentono ciò che dicono e che gli altri non saranno sempre lì per te e che non tutto riguarda te. Così impari a stare in piedi sulle tue gambe e a prenderti cura di te stessa e, mentre fai questo, senti un senso di benessere e di sicurezza che nasce dall'auto-fiducia.



Smetti di giudicare e di puntare l'indice e inizi ad accettare le persone per come sono e a sorvolare sulle loro manchevolezze e umane fragilità, e mentre fai questo, un senso di pace e di appagamento nasce dal perdono. Ti rendi conto che molto del modo in cui vedi te stessa e il mondo che ti circonda è il risultato di tutti i messaggi e le opinioni che si sono ingranati nella tua psiche. E cominci a farti spazio attraverso tutte le stupidaggini con cui ti hanno nutrito su come dovresti comportarti, quale dovrebbe essere il tuo aspetto e quanto dovresti pesare, cosa dovresti indossare e dove dovresti fare compere e cosa dovresti guidare, dove e come dovresti vivere e cosa dovresti fare per la vita, chi dovresti sposare e cosa dovresti aspettarti da un matrimonio, o su cosa devi ai tuoi genitori.



Impari ad aprirti a nuovi mondi e a differenti punti di vista. E cominci a rivalutare e a ridefinire chi sei e ciò in cui credi.



Impari la differenza tra desiderare ed avere bisogno e inizi a scartare le dottrine e i valori che hai sorpassato o che non avresti mai dovuto assorbire sin dall'inizio, e nel mentre fai questo, impari a procedere assieme ai tuoi istinti.



Impari che è veramente nel dare che riceviamo. E che esiste potenza e gloria nel creare e nel dare il proprio contributo. E smetti di manovrare attraverso la vita solo come un "consumatore" in cerca della prossima dose. Impari che principi come l'onestà e l'integrità non sono ideali sorpassati di un'era trascorsa, bensì la malta che tiene assieme le fondamenta su cui devi costruire una vita.



Impari che non sai tutto, non è il tuo mestiere quello di salvare il mondo e che non puoi insegnare il canto a un maiale. Impari a distinguere tra colpa e responsabilità e l'importanza di mettere dei limiti e d'imparare a dire NO. Allora puoi imparare qualcosa dell'amore. L'amore romantico e quello familiare. Come amare, quanto dare nell'amore, quando smettere di darlo e quando è il momento di andartene via. Impari a non proiettare i tuoi bisogni o le tue sensazioni su una relazione. Impari che non sarai più splendida, più intelligente, più amabile o importante per via dell'uomo (o della donna) che tieni sottobraccio o del bambino che porta il tuo nome. Impari a guardare ai rapporti per quello che realmente sono e non per quello che avresti voluto che fossero. Smetti di cercare di controllare le persone, le situazioni e le conseguenze.



Impari che, come le persone crescono e cambiano, così è per l'amore e impari che non hai il diritto di chiedere amore nei tuoi termini solo per farti felice. E impari che sola non vuol dire solitaria. Guardi allo specchio e ti concili col fatto che non sarai mai una quinta misura o un dieci perfetto e cessi di cercare di competere con l'immagine dentro la tua testa e agonizzare su come ti sei "ammucchiata". E smetti anche di impegnarti così tanto nel mettere da parte i tuoi sentimenti, nello smussare le cose e nell'ignorare i tuoi bisogni.



Impari che i sentimenti che provi sul riconoscimento di un tuo diritto sono perfettamente naturali. e che è tuo diritto volere le cose e chiedere le cose che vuoi. E che talvolta è necessario fare le richieste. Ti rendi conto che hai diritto ad essere trattata con amore, gentilezza, sensibilità e rispetto e che non accetteresti nulla di meno. E tu permetti solo alle mani di un amante che si prende cura di te di glorificarti col loro tocco. e nel mentre fai questo, assorbi e interiorizzi il significato dell'auto-rispetto. E capisci che il tuo corpo è veramente il tuo tempio. E cominci a curarlo e a trattarlo con rispetto. E cominci a nutrirti con una dieta bilanciata, bevendo più acqua e utilizzando più tempo per fare esercizi.



Impari che lo stress e la stanchezza indeboliscono lo spirito e possono creare dubbi e paure. Così ti prendi più tempo per riposare. E, così come il cibo alimenta il corpo, il riso nutre la nostra anima. Allora dedichi più tempo a ridere e a giocare.



Impari che, nella maggior parte dei casi, nella vita ricevi ciò che credi ti spetti e che gran parte della vita è veramente una profezia che si auto-avvera.



Impari che qualsiasi meta valga la pena di essere raggiunta si merita che tu ti impegni per raggiungerla e che desiderare che qualcosa accada è diverso dal lavorare per far sì che accada. E, ancora più importante, impari che per raggiungere il successo hai bisogno di direzione, disciplina e perseveranza.



Impari anche che nessuno può farcela da solo e che è OK rischiare, chiedendo aiuto. Impari che l'unica cosa che devi veramente temere è il grande brigante di ogni tempo: la PAURA stessa.



Impari a camminare dentro e attraverso le tue paure perché sai che qualsiasi cosa possa capitarti la puoi gestire e perché cedere alla paura significa gettar via il tuo diritto a vivere nel modo che hai scelto. E impari a lottare per la tua vita e a non sciuparla, vivendo sotto una nuvola d'incombente condanna.



Apprendi che la vita non è sempre equa, che non sempre ricevi ciò che pensi di meritarti e che a volte capitano brutte cose a persone che non se le aspettano e non se le meritano. In questi casi, impari a non prendere le cose sul piano personale.



Impari che Dio non ti sta punendo, né sta mancando di rispondere alle tue preghiere. E' solo la vita che va così. E impari ad affrontare il male nel suo stato primordiale: l'ego. Impari che sentimenti negativi come la rabbia, l'invidia e il risentimento devono essere compresi e re-indirizzati oppure soffocheranno il tuo spirito vitale e avveleneranno l'universo che ti circonda. Impari ad ammettere quando hai sbagliato e a costruire ponti invece di muri. Impari ad essere riconoscente e a trovare conforto in molte delle cose semplici che diamo per scontate, cose che milioni di persone sulla terra possono solo sognare: un frigorifero pieno, acqua fresca corrente, un letto soffice, una lunga doccia calda.



Inizi, lentamente, a prenderti delle responsabilità da sola per te stessa e ti fai la solenne promessa di non tradirti mai e di non accettare mai nulla di meno di ciò che il tuo cuore desidera. Appendi delle campane a vento fuori dalla finestra per poter ascoltare il vento. E ti impegni con te stessa a continuare a sorridere, continuare ad avere fiducia e a rimanere aperta ad ogni meravigliosa possibilità.



Finalmente, col coraggio nel tuo cuore e con Dio dalla tua parte, prendi una posizione, fai un profondo respiro e inizi a disegnare la vita che vuoi vivere al meglio delle tue possibilità.

(AUTORE SCONOSCIUTO)

1 commento:

  1. ..com'è difficile imparare tutto questo.. passo dopo passo ..cercare di camminare..

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